100 Domande e Risposte sul Codice Deontologico degli Psicologi - Consulta le 100 domande e le 100 risposte



Cosa si intende per segreto professionale?

Lo psicologo è sempre vincolato al segreto professionale pertanto “non rivela notizie, fatti o informazioni apprese in ragione del suo rapporto professionale, né informa circa le prestazioni professionali effettuate o programmate”. La deroga al segreto professionale può avvenire solo “in presenza di un valido e dimostrabile consenso da parte del destinatario della prestazione professionale”, ma lo psicologo “valuta, comunque, l’opportunità di fare uso di tale consenso, considerando preminente la tutela psicologica dello stesso”. Nei casi di obbligo di denuncia o referto, lo psicologo può rivelare notizie, fatti o informazioni apprese in ragione del suo rapporto professionale.
Riferimenti: art. 622 c.p. / art. 200 c.p.p. / art. 11 c.d. / art. 12 c.d. art. 13 c.d.

Come fa, in pratica, il destinatario della prestazione professionale a svincolare lo psicologo dal segreto professionale?

Vengo convocato dalla Procura/Polizia Giudiziaria come persona informata sui fatti. Mi viene chiesto di riferire informazioni su un mio assistito. Posso violare il segreto professionale?

Sono stato citato a testimoniare nel processo penale in cui è coinvolto un mio paziente. Può il Giudice ordinarmi di deporre nonostante il segreto professionale?

Mi arriva una citazione dal Tribunale per testimoniare in udienza in un processo. Considerato che sono vincolato al segreto professionale, devo presentarmi ugualmente?

In quali casi il Giudice potrebbe ordinarmi di testimoniare nonostante il vincolo del segreto professionale?

Sono stato citato come testimone in un processo penale che coinvolge due miei ex pazienti seguiti in terapia di coppia che, successivamente, si sono separati legalmente. Come mi comporto?

Un mio paziente vuole citarmi come testimone in un processo penale che lo vede coinvolto. È disposto a svincolarmi dal segreto professionale. Posso oppormi?

Mi contatta un paziente per richiedere una relazione sul suo stato di salute da utilizzare in un procedimento civile/penale. Che faccio?

Che differenza c’è tra SIT e testimonianza?

Mi sono state richieste informazioni sullo stato di salute di un mio paziente da un CTU/Perito/CT. Come procedere?

Ricevo la telefonata di un avvocato in cui mi vengono richieste informazioni sullo stato di salute del mio assistito (persona adulta o minore d’età). Come procedo?

Ricevo la telefonata di un avvocato in cui mi viene richiesta una relazione sulla prestazione psicologica effettuata su un mio assistito (persona adulta o minore di età), nonché suo cliente. Come mi comporto?

Ricevo una telefonata da un genitore in cui mi vengono richieste informazioni sulle condizioni di salute del figlio adulto. Cosa rispondo?

Ricevo una telefonata da un genitore per acquisire informazioni sulle condizioni di salute del figlio minorenne. Cosa rispondo?

Mi contatta un genitore per prendere appuntamento per il figlio maggiorenne. Come procedere?

A seguito di una terapia di coppia, uno dei due mi chiede una relazione, l’altro si oppone. Come procedere?

Qual è la differenza tra denuncia, querela e referto?

Come si scrive un referto?

Come si presenta una denuncia?

Qual è la differenza tra reato procedibile d’Ufficio e a querela di parte?

Quali sono i reati procedibili d’Ufficio?

In caso di obbligo di denuncia o di referto a quali autorità si deve fare riferimento?

Posso presentare la denuncia o il referto ai Servizi Sociali?

C’è differenza tra uno psicologo che lavora nel contesto pubblico e uno che lavora in quello privato nei casi di obbligo di denuncia o referto?

Che differenza c’è tra Pubblico Ufficiale e incaricato di Pubblico Servizio?

Ricevo una telefonata da una persona (adulta o minorenne) che mi riferisce l’intenzione di volersi suicidare e contestualmente mi chiede aiuto. Ho l’obbligo di denuncia o di referto?

Una paziente mi riferisce, durante una seduta individuale, di subire abitualmente percosse dal marito/convivente. Ho l’obbligo di referto?

Un paziente durante un colloquio riferisce di aver assistito ad un reato procedibile d’Ufficio mentre si recava al mio studio. Ho l’obbligo di denuncia?

Durante un colloquio di terapia familiare in cui sono presenti padre, madre e figlio, quest’ultimo rivela che il padre abusa sessualmente di lui. Ho l’obbligo di referto?

Durante un colloquio di terapia familiare un componente della famiglia riferisce di ricevere percosse da un altro componente. Che fare?

Durante un colloquio di terapia familiare un componente della famiglia rivela di aver ricevuto in passato percosse da un altro componente. Che fare?

Durante un colloquio psicologico un paziente adulto mi rivela di aver subito abusi sessuali quando era minorenne. Cosa fare?

Durante un colloquio psicologico un paziente rivela di aver abusato sessualmente di una persona minore d’età. Ho l’obbligo di denuncia/referto?

Lo psicologo ha l’obbligo di denuncia o di referto anche se non ha la sicurezza che il fatto si sia verificato o che si verificherà?

Un paziente, durante un colloquio psicologico, riferisce il suo forte desiderio sessuale nei confronti di persone minori d’età, ma di esser sempre riuscito a bloccare in tempo ogni sua azione. Che fare?

Durante un colloquio psicologico un paziente mi rivela di avere intenzioni suicidarie. Come comportarsi?

Durante un colloquio psicologico, un paziente minore di età mi informa di una violenza sessuale nei suoi confronti. Avendo l’obbligo di referto, posso informare i genitori?

Svolgo attività clinica con un paziente che mi ha chiesto di diventare CTP all’interno di un procedimento penale/civile che lo vede coinvolto. Posso farmi nominare?

Ho svolto attività clinica con una coppia che dopo qualche anno si è separata. Posso diventare CTP di uno dei due nella CTU relativa al procedimento civile di separazione?

Cos’è il consenso informato?

Il consenso informato deve essere acquisito in forma scritta o orale?

Che differenza c’è tra il consenso informato al trattamento sanitario e il consenso al trattamento dei dati?

Qual è la differenza tra assenza di consenso informato e rifiuto (dissenso) al consenso informato?

Per effettuare una prestazione psicologica su una persona minore d’età, serve sempre il consenso informato da parte dei genitori?

Un genitore mi chiede di intraprendere una terapia psicologica per il figlio minorenne. Mi rassicura subito che anche l’altro genitore è d’accordo. Posso iniziare la terapia con il consenso informato solo di un genitore?

Ricevo una telefonata da parte di una persona minore di età che mi chiede un appuntamento per un primo colloquio clinico. Nel corso della telefonata mi riferisce che i genitori si oppongono a tale decisione. Cosa fare?

Termino un trattamento psicologico con una persona minore di età. A distanza di tempo vengo ricontattato dalla stessa per iniziare un nuovo trattamento, all’oscuro dei genitori. In questa circostanza, continua a far fede il consenso informato sottoscritto

Chi è il Giudice Tutelare?

Cosa significa soggetto interdetto?

Solo un genitore è favorevole alla terapia psicologica sul figlio minorenne, mentre l’altro genitore esprime il dissenso (si rifiuta). Come procedere?

Nel corso di una prestazione psicologica con una persona minorenne, un genitore riferisce allo psicologo di voler interrompere il trattamento sanitario del figlio, l’altro genitore, invece, non è d’accordo con l’interruzione. Come si procede?

A seguito dell’acquisizione del consenso informato dei genitori, inizio un trattamento psicologico con una persona minore d’età che, fin da subito, esprime con determinazione la sua categorica indisponibilità al trattamento. Come procedo?

In quali casi lo psicologo può giudicare necessario l’intervento psicologico, nonché la sua assoluta riservatezza tanto da instaurare la relazione professionale in assenza di consenso informato, così come previsto nella seconda parte dell’art. 31?

Ricevo la richiesta di un genitore per una prestazione psicologica sul figlio minore di età. Riferisce che l’altro genitore si trova in carcere per cui ha il diritto di prendere decisioni per il figlio senza il suo coinvolgimento. Posso procedere con il c

Esistono casi in cui è possibile effettuare una prestazione sul minorenne in cui non è prevista l’acquisizione consenso informato?

Mi contatta un genitore per chiedermi un incontro urgente con il figlio minore di età, a suo dire, in situazione di pericolo. Cosa faccio?

Devo effettuare una prestazione psicologica nei confronti di una persona minorenne sottoposta a tutela. Come procedo con l’acquisizione del consenso informato?

Mi viene richiesto di intraprendere un trattamento psicologico con una persona minore di età da un solo genitore che riferisce di avere affidamento esclusivo dello stesso. Posso iniziare il trattamento?

Ho in carico il figlio minorenne di una coppia genitoriale separata. Uno dei due mi chiede una relazione, l’altro si oppone. Come procedere?

Sto effettuando una prestazione psicologica su una persona minore d’età. Devo mantenere il segreto professionale oppure ho l’obbligo di riferire tutto ai suoi genitori?

Ricevo la telefonata di un avvocato che mi chiede di valutare il comportamento di una persona minore di età, probabile vittima di violenza sessuale. Cosa fare?

Mi contatta l’avvocato del genitore di un mio assistito minore di età per richiedermi una relazione sullo stato di salute del giovane paziente da utilizzare per fini giudiziari. Posso procedere con la stesura della relazione?

È corretto il comportamento dello psicologo che decide di frequentare un suo ex paziente/cliente, anche dopo tanti anni dal trattamento?

Un paziente decide di portarmi doni e regali durante le feste. Posso accettarli?

Mi sono sempre occupato di psicologia del lavoro, se ricevo un incarico in ambito peritale posso accettarlo?

Può uno psicologo intervenire per modificare la terapia farmacologica di un paziente?

Cosa fare se, durante un trattamento, lo psicologo si rende conto che il paziente non trae alcun beneficio?

Durante una CTU/Perizia/CT lo psicologo è tenuto a mantenere il segreto professionale?

Svolgo la funzione di CTU/Perito/CT, vengo contattato dai Servizi Sociali o da altro ente pubblico/privato al fine di ricevere informazioni sul caso. Potrei incorrere nella violazione di segreto professionale?

Nel corso di una CTU/Perizia/CT lo psicologo che viene a conoscenza di un reato nei confronti della persona di minore età (o adulta) coinvolta nel procedimento ha l’obbligo di denunciare il fatto?

Lo psicologo incaricato di partecipare ad una SIT oppure ad un’audizione in incidente probatorio/dibattimento di una persona offesa può intraprendere una prestazione professionale, successivamente, in ambito clinico con la stessa persona? E viceversa?

Uno psicologo può accettare l’incarico per partecipare ad una SIT o ad un’audizione in incidente probatorio/dibattimento se conosce personalmente la persona offesa?

Lo psicologo che partecipa alla SIT può, successivamente, effettuare l’audizione della persona offesa in incidente probatorio/dibattimento?

Svolgo l’attività di CTP per un cliente, posso prenderlo in carico, successivamente, in ambito clinico?

Posso svolgere il ruolo di CTP in ambito civile se, in precedenza, ho svolto quello di Perito in ambito penale? E viceversa?

Posso svolgere il ruolo di CTP per un cliente sia in ambito penale, sia in ambito civile contemporaneamente?

Sono stato nominato CTU/Perito/CT, devo far firmare il consenso informato ai genitori prima di incontrare la persona minore di età coinvolta nel procedimento?

Le persone adulte, in caso di CTU/Perizia/CT, devono rilasciare il loro consenso informato?

Un avvocato mi ha chiesto di poter leggere la bozza della mia CTP per supervisionarla ed eventualmente correggerla. È una richiesta legittima?

Siamo nell’ambito del contenzioso civile di separazione e affidamento. Può un Tribunale disporre un trattamento sanitario (sostegno psicologico/psicoterapia et similia) ad uno o entrambi i genitori?

Può lo psicologo accettare incondizionatamente tutti i quesiti peritali?

È possibile rispondere ad un quesito peritale, in ambito penale, in cui mi viene demandata una valutazione sugli indicatori specifici di violenza sessuale sulla persona offesa?

È possibile rispondere ad un quesito peritale, in ambito penale, in cui mi viene demandata una valutazione sulla presenza di vissuti traumatici direttamente riconducibili ad un evento di natura sessuale da parte della persona offesa?

È possibile rispondere ad un quesito peritale, in ambito penale, in cui mi viene demandata una valutazione sulla veridicità/credibilità/attendibilità delle dichiarazioni rese dalla persona offesa?

Può un Giudice conferire incarico di CTU allo stesso psicologo che ha effettuato la mediazione familiare?

Come CTP posso criticare liberamente il collega CTU/Perito/CT/CTP?

Può il CTP effettuare una prestazione professionale nei confronti della persona minorenne coinvolta nella CTU/Perizia/CT?

In qualità di CTU/Perito/CT/CTP posso avere accesso diretto alle persone di minore età coinvolte nel procedimento al di fuori di esso, ad esempio tramite e-mail o telefono?

Ho avuto incarico da una scuola di svolgere attività di orientamento scolastico o di informazione sul tema del bullismo nei confronti di alcune classi di studenti. Sono tenuto a chiedere il consenso informato?

Che tipo di autorizzazione bisogna richiedere ai genitori nel caso di sportello d’ascolto in un istituto scolastico affinché i minori possano accedervi?

Uno studente minore di età si presenta allo sportello d’ascolto senza che i genitori abbiano prestato il consenso informato, che fare?

Lo psicologo scolastico ricopre la funzione di Pubblico Ufficiale?

Nell’ambito dell’attività di sportello d’ascolto, lo psicologo viene a conoscenza di un’ipotesi di reato nei confronti di uno studente minorenne. Come procedere?

Lo psicologo dovrebbe richiedere il consenso informato ai genitori anche nel caso in cui dovesse svolgere nelle classi attività di sola osservazione del comportamento degli alunni?

Svolgo un progetto sulla prevenzione in tema di bullismo all’interno della scuola insieme a genitori, insegnanti e studenti. Per poter interagire con gli studenti, dovrei acquisire il consenso informato dei genitori?

Mi occupo di psicologia dello sport. Come mi regolo con l’acquisizione del consenso informato nei confronti di persone minori d’età?

Cosa si intende per counseling?

Posso insegnare l’uso di strumenti e tecniche conoscitive e di intervento del counseling a persone estranee alla professione quali pedagostisti, assistenti sociali, educatori, insegnanti ecc.?

Un genitore mi contatta per prendere un appuntamento con il figlio minorenne omosessuale. La sua richiesta è di fargli cambiare idea sull’orientamento sessuale, trasformandolo in eterosessuale. Come procedo?


LEGENDA

c.d. Codice Deontologico
art. Articolo
Cost. Costituzione
L. Legge
Cass. Cassazione
sez. Sezione
sent. Sentenza
Pres. Presidente
Rel. Relatore
c.p. Codice Penale
c.p.p. Codice Procedura Penale
c.c. Codice Civile
c.p.c. Codice Procedura Civile
CTU Consulente Tecnico di Ufficio
CTP Consulente Tecnico di Parte
SIT Sommarie Informazioni Testimoniali
P.U. Pubblico Ufficiale
CT Consulente Tecnico (per la Procura della Repubblica)
si suggerisce una consulenza presso il Consiglio dell’Ordine di appartenenza



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