Come diventare Psicologi ?
Art.1:"la professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito"
Per esercitare la professione di psicologo è necessaria l'acquisizione dell'abilitazione attraverso l'Esame di Stato e la successiva iscrizione all'Albo professionale.Senza l'iscrizione all'Albo non si è psicologi ma solo laureati in psicologia.
Sono ammessi all'esame di stato coloro che sono laureati in psicologia e hanno effettuato il tirocinio pratico.
- Per quanto riguarda la sezione A, per l'ammissione all'esame di stato è richiesta la laurea Specialistica nella classe 58/S psicologia (3+2), ovvero la laurea secondo l'Ordinamento previgente [ Vecchio Ordinamento ], ovvero la laurea Magistrale [ DPR 270/04 ] e un tirocinio della durata di un anno.
- Per quanto riguarda la sezione B, l'ammissione all'esame di stato è richiesta la laurea nella classe 34 - scienze e tecniche psicologiche (3 anni) e sei mesi di tirocinio.
L'insieme degli psicologi iscritti all'Albo forma l'Ordine degli psicologi che è organizzato a livello regionale (tranne le province di Trento e Bolzano che sono strutturati a livello provinciale). I presidenti di tutti i Consigli regionali costituiscono il Consiglio Nazionale dell'Ordine.
E' possibile iscriversi all'esame di stato in qualsiasi sede universitaria, anche diversa da quella in cui si è conseguita la laurea.
Gli esami di stato sono previsti ogni anno in due sessioni [ estiva e autunnale ] e sono indetti e regolati da apposita Ordinanza Ministeriale del MIUR
Nell'Albo sono istituite due sezioni:
Alla sezione A si accede, previo esame di stato, con il titolo di laurea specialistica ( da non confondere con la specializzazione), laurea secondo il Vecchio Ordinamento e laurea Magistrale ed è formata da coloro che hanno il titolo di psicologo, le cui funzioni sono quelle descritte dall'Art.1 L.56/89 a cui si aggiungono il coordinamento e la supervisione dell'attività dei dottori in scienze e tecniche psicologiche come da DPR 328/2001 (link)Alla sezione B si accede previo esame di stato con il titolo di laurea triennale [ classe 34 ] ed è costituita da coloro che hanno il titolo di dottori in scienze e tecniche psicologiche nei settori :
- delle tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro
- delle tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunita'
per il settore delle tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro:
- realizzazione di progetti formativi diretti a promuovere lo sviluppo delle potenzialita' di crescita individuale e di integrazione sociale, a facilitare i processi di comunicazione, a migliorare la gestione dello stress e la qualita' della vita;
- applicazione di protocolli per l'orientamento professionale, per l'analisi dei bisogni formativi, per la selezione e la valorizzazione delle risorse umane;
- applicazione di conoscenze ergonomiche alla progettazione di tecnologie e al miglioramento dell'interazione fra individui e specifici contesti di attivita'
- esecuzione di progetti di prevenzione e formazione sulle tematiche del rischio e della sicurezza;
- utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l'analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell'interazione sociale, dell'idoneita' psicologica a specifici compiti e condizioni;
- elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo;
- collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
- attivita' didattica nell'ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore;
per il settore delle tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunita'
- partecipazione all'equipe multidisciplinare nella stesura del bilancio delle disabilita', delle risorse, dei bisogni e delle aspettative del soggetto, nonche' delle richieste e delle risorse dell'ambiente;
- attuazione di interventi per la riabilitazione, rieducazione funzionale e integrazione sociale di soggetti con disabilita' pratiche, con deficit neuropsicologici, con disturbi psichiatrici o con dipendenza da sostanze;
- collaborazione con lo psicologo nella realizzazione di interventi diretti a sostenere la relazione genitore-figlio, a ridurre il carico familiare, a sviluppare reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilita'
- collaborazione con lo psicologo negli interventi psico-educativi e nelle attivita' di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a rischio, di inserimento e partecipazione sociale;
- utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l'analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell'interazione sociale, dell'idoneita' psicologica a specifici compiti e condizioni;
- elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo;
- collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
- attivita' didattica nell'ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore.