Lo Psicologo dello Sport
La Psicologia dello Sport è una disciplina e quindi un campo di studi che vede, da ormai diversi anni, aver acquisito una propria specificità. Nonostante la nascita della Psicologia dello Sport possa essere fatta risalire ad oltre novant’anni fa, nel mondo dello sport, la figura dello Psicologo Sportivo non risulta ancora chiara, come non sono chiari i suoi ambiti di intervento.
Lo Psicologo nello Sport, infatti, oltre ad occuparsi dell’ottimizzazione e dell’incremento della prestazione, opera con diverse finalità ed su diversi piani di intervento. Negli ultimi anni l’interesse della Psicologia si è ampliato anche nella direzione dell’esercizio fisico, un campo che può rappresentare un’area della salute e la prevenzione, ma anche un terreno aperto a problematiche di diversa natura (Vigoressia o Dismorfofobia, dipendenza, ecc.)
Per poter operare professionalmente come Psicologi nel complesso mondo dello Sport sono richieste conoscenze e competenze, che non possono essere assolutamente improvvisate. Lavorare eticamente nella Psicologia nello Sport (come del resto, in ogni ambito della Psicologia) richiede la consapevolezza rispetto il proprio ruolo professionale, una formazione specifica e una supervisione nella propria area di intervento.
Nell’articolo, a cura della Dr.ssa Laura Bortoli, componente del direttivo dell’ Associazione Italiana Psicologia dello Sport e dell’esercizio, è fornita una chiara ed esaustiva esposizione rispetto la figura dello Psicologo dello Sport.