Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica a L'Aquila
A partire dall'a.a. 2019/2020 è attivata presso l'Università degli Studi dell'Aquila la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica.
La Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica è stata progettata per favorire prioritariamente la formazione clinica fortemente centrata sull'applicazione di terapie psicologiche evidence-based ed in chiave innovativa tramite lo sviluppo di un expertise adeguato al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e nelle relative strutture, in conformità con i requisiti del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi (CNOP).
La Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica favorisce lo sviluppo di competenze ed abilità professionali necessari ai servizi di salute mentale, ai servizi nel SSN e nelle organizzazioni del Terzo Settore.
Come evidenziato nel D.M. 50/2019 cui la Scuola fa riferimento ed in linea con gli standard europei, lo specialista deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo dei disturbi psicologici e/o psicosomatici, con particolare riferimento ai disturbi mentali anche in associazione con disturbi di personalità o con malattie somatiche, in diverse fasce d’età e rispetto a modalità d’intervento diversificate (individuale, di coppia, familiare, sistemico, di gruppo). Inoltre, lo specialista in Psicologia clinica deve disporre di conoscenze e competenze atte a programmare, coordinare e svolgere attività di identificazione, valutazione, diagnosi e trattamento dei disturbi suddetti.
- conoscenza, su base scientifica, delle misure e strumenti valutativi e psicodiagnostici multimodali (colloqui, interviste, questionari, misure osservative, test cognitivi e comportamentali, rilevazioni psicofisiologiche e strumentali) dotati di adeguato potere discriminante, affidabilità e validità, in modo da sviluppare capacità di scelta e di integrazione degli stessi;
- conoscenze in ambito epidemiologico, metodologico, statistico, psicometrico ed informatico, anche al fine di sviluppare competenze gestionali per la progettazione di interventi in area sanitaria;
- un’adeguata propensione al lavoro multidisciplinare in equipe in contesti ospedalieri e sanitari e la conseguente acquisizione di conoscenze in ambito psichiatrico, neurologico, internistico, ma anche legislativo e di organizzazione aziendale (con particolare riferimento alle strutture ospedaliere e sanitarie);
- conoscenze, teoriche e pratiche, dei possibili modelli (psicodinamico, cognitivo-comportamentale, sistemico, dialettico-comportamentale, ecc.) e modalità di trattamento psicologico, in modo da attuare la scelta e messa in atto degli interventi psicologici, psicoterapeutici, abilitativi e riabilitativi più adeguati a ogni situazione sulla base di un iter formativo individuale e di una consapevolezza delle specificità e dell’efficacia di essi. Quest’ultimo aspetto implica una conoscenza approfondita, aggiornata e consapevole della letteratura scientifica, così come la capacità di valutazione adeguata dell’efficacia degli interventi messi in atto.
Maggiori informazioni suhttps://www.sspsicologiaclinica.net/