La Fondazione "Opera Santi Medici Cosma e Damiano - Bitonto - Onlus", intendendo sostenere gli studi e le ricerche realizzati da giovani laureati, bandisce il XVII Concorso Nazionale in materia di UROLOGIA e ANDROLOGIA sul tema:
Nuovi approcci terapeutici di tipo farmacologico, chirurgico e psicologico nei tumori delle vie urogenitali maschili
Il Concorso è riservato a laureati in Medicina e Chirurgia, Psicologia e Farmacia che abbiano conseguito il titolo non prima dell'anno accademico 2012/2013.
Il Premio ammontante a € 9.000,00 sarà così attribuito:
- € 3.000 per i laureati in Medicina e Chirurgia
- € 3.000 per i laureati in Psicologia
- € 3.000 per i laureati in Farmacia
Il progetto e la domanda di ammissione al bando, redatti in carta semplice, controfirmati dall'interessato e corredati da:
- dati anagrafici completi del concorrente
- recapito prescelto per la corrispondenza
- copia del certificato di Laurea
- curriculum vitae et studiorum del candidato
- dichiarazione del consenso del trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento U. E. 679/2016
- dichiarazione di impegno a citare il Premio Nazionale di Medicina in occasione di eventuale pubblicazione e/o divulgazione dei risultati del progetto
dovranno pervenire entro il
31 Maggio 2019 (non farà fede il timbro postale) secondo una delle seguenti modalità:
- a mezzo raccomandata A/Ra: Segreteria Premio Nazionale di Medicina - Fondazione "Opera Santi Medici Cosma e Damiano - Bitonto - ONLUS'; Piazza Mons. Aurelio Morena 34, 70032 Bitonto (Ba)
- con Posta Elettronica Certificata (PEC), di cui è titolare l'interessato all'indirizzo info@pec.santimedici.org avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato PDF;
- a mano presso: Segreteria Premio Nazionale di Medicina - Fondazione "Opera Santi Medici Cosma e Damiano - Bitonto - ONLUS'; Piazza Mons. Aurelio Morena 34, 70032 Bitonto (Ba)
La Commissione per l'assegnazione del Premio, composta da rappresentanti del mondo della scienza, nominata e presieduta dall'Arcivescovo di Bari-Bitonto. Il giudizio della Commissione è inappellabile