I disturbi del neurosviluppo e psicopatologici dell’età evolutiva: buone pratiche e linee guida per la diagnosi e il trattamento
Evento
- Titolo:
- I disturbi del neurosviluppo e psicopatologici dell’età evolutiva: buone pratiche e linee guida per la diagnosi e il trattamento
- Quando:
- 13-06-2022
- Dove:
- Piattaforma online - ,
- Categorie:
- Eventi ECM, Eventi Ecm gratuiti
Descrizione
Con l’espressione “disturbi del
neurosviluppo” si fa riferimento a un gruppo di condizioni che esordiscono in
età evolutiva caratterizzate da deficit dello sviluppo e che causano una
compromissione del funzionamento personale, sociale, scolastico. Il disturbo
dello spettro dell’autismo e il disturbo da deficit dell’attenzione e
iperattività sono due esempi di disturbo del neurosviluppo cui la ricerca
scientifica ha dedicato particolare attenzione negli ultimi anni, compiendo
numerosi progressi circa la conoscenza delle basi neurobiologiche, degli
indicatori precoci e degli esiti di trattamento di tali condizioni.
I disturbi del neurosviluppo non sono le uniche condizioni che possono avere un
impatto sulla salute mentale di bambini e adolescenti. Secondo l’Organizzazione
Mondiale della Sanità, infatti, i disturbi psicopatologici in età evolutiva,
come ansia, depressione, anoressia e bulimia si manifestano con una prevalenza
pari a circa il 10% nei bambini e al 16% negli adolescenti. I dati attualmente disponibili
indicano una continuità tra disturbi mentali dell’età evolutiva e quelli dell’età
adulta: molti degli adulti con disturbi psicopatologici, infatti, hanno
presentato un disturbo più o meno invalidante già in infanzia o adolescenza.
Particolare attenzione, inoltre, meritano le condizioni legate a situazioni di
abuso e maltrattamento. Le più recenti ricerche, infatti, hanno evidenziato le
alterazioni neurobiologiche e dello sviluppo che tali condizioni possono
determinare.
L’identificazione precoce dei disturbi del neurosviluppo e dei disturbi
psicopatologici in età evolutiva è di fondamentale importanza, poiché consente
di intervenire tempestivamente contribuendo a ridurre in maniera significativa
l’impatto di tali disturbi sulle traiettorie evolutive del bambino e del
ragazzo.
Questo corso di formazione a distanza, promosso dalla Neuropsichiatria dell’Infanzia
e dell’Adolescenza del Bambino Gesù, si propone di fornire conoscenze e
competenze tecnico-professionali basate sull’evidenza scientifica ai
professionisti dell’area sanitaria per il riconoscimento, la diagnosi e il
trattamento dei disturbi neuropsichiatrici in età evolutiva.
PROGRAMMA DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA
Il disturbo dello spettro autistico
Caratteristiche cliniche del disturbo dello spettro autistico, Stefano Vicari
Come riconoscere il disturbo dello spettro autistico e i criteri diagnostici, Silvia Guerrera
La diagnosi e il trattamento secondo linee guida, Giovanni Valeri
Depressione e rischio suicidario
Caratteristiche cliniche, Stefano Vicari
Come riconoscere la depressione e principi di trattamento, Giulia Serra
Abuso e maltrattamento
Cosa sono, come riconoscerli, Paola De Rose
Il ruolo dello psicologo, Flavia Cirillo
I Disturbi d’Ansia in età evolutiva
Inquadramento diagnostico, Stefano Vicari
Diagnosi e principi di trattamento, Maria Pontillo
Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD)
Caratteristiche cliniche, Stefano Vicari
La gestione del bambino difficile, Deny Menghini
Anoressia, bulimia e gli altri disturbi dell’alimentazione
Cosa sono, come riconoscerli, Valeria Zanna
Il ruolo dello psicologo, Maria Chiara Castiglioni
INFORMAZIONI UTILI
- Crediti ECM: 13
- Data inizio: 14/06/2021
- Data fine: 13/06/2022
- Obiettivo formativo nazionale: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
- Verifica Apprendimento Partecipanti: Questionario a risposta multipla e a doppia randomizzazione. Si effettua online con l'obbligo di rispondere correttamente ad almeno il 75 percento delle domande per il suo superamento. È prevista la possibilità di ripetizione in caso di esito negativo.