Per una visione complessa dei disturbi di personalità

Per una visione complessa dei disturbi di personalità

PRESENTAZIONE DEL LIBRO: Corpi borderline. Regolazione affettiva e clinica dei disturbi di personalità.

In questo testo recente Clara Mucci ci accompagna, attraverso alcune esperienze cliniche e la scrupolosa citazione dei propri maestri ed ispiratori (tra i primi Allan Schore e Otto Kernberg), in un’opera di tessitura coscienziosa di corpo e mente – come anche di neuroscienze e psicoanalisi. Questa necessaria riconnessione, in psicoterapia, ribadisce l’autrice, è compiuta tramite la relazione, mediante cioè il contributo dell’emisfero destro del terapeuta in grado di riconoscere empaticamente i vissuti profondi e pre-simbolici, disconosciuti in un corpo – il corpo borderline, appunto – molto più oggetto di sintomi che soggetto di esperienze.

Il corpo “testimonia una storia (non simboleggiata) che la dissociazione ha reso a lungo inconfessabile anche al proprio sé e che ha bisogno di un altro, un testimone, per essere recuperata, sentita, accolta ed espressa.”

Mucci, 2020

La dissociazione del sé visibile nei disturbi borderline di personalità, di cui si fa questione e che rappresenta un altro fil rouge del testo, è figlia di quello che l’autrice chiama “trauma per mano umana” o trauma relazionale infantile, che risulta cioè da ripetuti accidenti, abusi o mancanze nel vissuto delle relazioni con le figure di accudimento, e che viene profondamente nutrito dunque dagli stili di attaccamento. La psicoterapia si pone allora come luogo di potenziale riparazione delle fratture identitarie, e come luogo di pensabilità di vissuti fino a quel momento gestiti o sfogati perlopiù attraverso agiti ed enactment tipici di tante sintomatologie – dipendenze, disturbi alimentari, autolesionismo etc. Ogni capitolo è guidato da una storia clinica, rappresentante di problematiche che secondo l’autrice hanno maggiormente una genesi traumatica in base alla classificazione pensata da O. Kernberg; all’interno dello scenario Borderline si procede dall’isteria alla antisocialità, passando per Complex PTSD, problematiche di genere, disturbo narcisistico di personalità, somatizzazioni e ipocondria.

Un testo molto interessante, che prende spunto sia dalle ricerche più recenti in ambito psicoanalitico, cognitivo e neuroscientifico, sia da contributi più tradizionali (come gli studi dell’Infant Research o gli scritti di Sandor Ferenczi) e per questo consigliato a chi, nel prefiggersi l’integrazione sia come modus operandi terapeutico sia come “modus pensandi” teorico, cerchi una sintesi coerente per un approccio psicoterapeutico ai disturbi borderline di personalità.

SCHEDA LIBRO

CORPI BORDERLINE. Regolazione affettiva e clinica dei disturbi di personalità
Titolo: CORPI BORDERLINE. Regolazione affettiva e clinica dei disturbi di personalità.
Autrice: CLARA MUCCI
Casa Editrice: Raffaello Cortina Editore
Anno pubblicazione: 2020

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articolo di Alice Bettini


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