Prima edizione di "Una voce per la psicologia"
Consegnati i premi "Una voce per la Psicologia". Il riconoscimento, come stabilito dal Consiglio dell’Ordine degli Psicologi della Regione, ha istituito questo riconoscimento destinato a quanti contribuiscono alla promozione della professione in Abruzzo. La cerimonia si è tenuta nella sede di Pescara. "È una giornata importante per l’Ordine" sottolinea il presidente Tancredi Di Iullo. "Questa consigliatura, sin dal suo insediamento, si è posta tra i suoi obiettivi primari quello di portare la Psicologia tra i cittadini e le istituzioni. Va in questa direzione l’istituzione del premio annuale Una voce per la psicologia" aggiunge. I premiati della I edizione sono Vittorio Sconci, psichiatra già direttore del Dipartimento Salute Mentale ASL 1 Abruzzo, Sergio Galbiati, amministratore delegato LFoundry e procuratore della Fondazione dell’Ordine degli psicologi d’Abruzzo e l’architetto Walter Emilio Pace, vice presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia del’Aquila, componente gruppo di lavoro PsicoArch. "In ogni azione, gli obiettivi seri si possono raggiungere solo se si riconoscono le professionalità di tutti e mi riferisco all’apporto- supporto di Psichiatria e Psicologia" afferma Sconci. "La Psicologia ha contato molto nella mia vita e nella mia professione. È un onore occuparmene ed essere premiato, da outsider" afferma Galbiati. "Il terremoto dell’Aquila e gli scenari futuri, primo fra tutti il recupero e la ricostruzione sono stati il motore di Psicoarch, il gruppo di lavoro che vede appunto insieme Psicologia e Architettura" rimarca Pace. "Ai premiati è stato consegnato un dono simbolico, una presentosa, gioiello tipico abruzzese, che si carica di un significato ancora più profondo"’spiega Di Iullo. Le presentose sono state realizzate da Nunzia e Michele, due pazienti del Centro diurno "Giuliana Fapore" di Sulmona con l’orafo Leo Di Odoardo.