P.E.C. Posta elettronica certificata
Obbligo dei professionisti in materia comunicazione all’Ordine dell’indirizzo di posta elettronica certificata –PEC-.
L’art. 25 della legge 183/11, “Impiego della PEC nel processo civile” ha apportato delle modifiche all’art. 16 del D.L. 185/2008 “Riduzione dei costi amministrativi a carico delle imprese”, in particolare ha inserito il comma 7 bis (in vigore dal 31 gennaio 2012) che espressamente prevede: “L’omessa pubblicazione dell’elenco riservato previsto dal comma 7(1) , ovvero il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del Collegio o dell’Ordine inadempiente”. In ottemperanza all’obbligo di legge richiamato
l’Ordine sollecita gli iscritti alla tempestiva comunicazione dell’indirizzo PEC, ricordando che la mancata comunicazione ha rilevanza disciplinare, in quanto inadempimento dell’obbligo di legge di cui all’art.16, comma 7 del D.L. 185/2008 scaduto il 29 novembre 2010.
E’ obbligo degli iscritti acquisire la casella PEC e comunicarla all’Ordine.
Tale obbligo è stato ribadito con il decreto Semplificazioni (D.L. 16 luglio 2020, n. 76) ha introdotto una serie di misure volte a semplificare i rapporti tra Amministrazione, imprese, professionisti e cittadini rafforzando l’utilizzo della posta elettronica certificata o prevedendo sanzioni per la mancata comunicazione dell’indirizzo PEC nei casi previsti dalla legge.
In tale ambito interessa segnalare la seguente misura che riguarda i professionisti iscritti all’Ordine :- Obbligo inderogabile ad adempiere alla comunicazione della PEC all’Ordine da parte dei professionisti.
- Obbligo di diffida da parte dell’Ordine ai professionisti che non comunicano il proprio domicilio digitale all’Albo con adempimento perentorio entro 30 giorni.
- Obbligo di sospensione dall’Albo in caso di mancata ottemperanza alla diffida l’ Ordine di appartenenza commina la sanzione della sospensione dal relativo Albo fino alla comunicazione del domicilio digitale ( PEC ) .
Gli iscritti all’Albo possono accedere all’Area Riservata del sito www.psy.it e seguire le procedure online per l'attivazione. (di norma l'indirizzo PEC viene generato entro 24 ore). La Segreteria provvede quindi a processare la richiesta e contestualmente all’atto della scansione del modulo: 1) invia messaggio e.mail all’iscritto con l’indirizzo PEC e le relative credenziali, 2) aggiorna l’elenco delle PEC nel database dell’Albo Unico, 3) aggiorna l’elenco degli indirizzi PEC a disposizione del Consiglio dell’Ordine territoriale cui il richiedente risulta iscritto.
Per coloro che si rivolgeranno ad altri gestori rimane l’obbligo di comunicazione della casella PEC all’Ordine per e mail entro la scadenza prevista. [ scarica form dal sito ]
(1)
Comma 7 art. 16 del D.L. 185/2008 : I professionisti iscritti in Albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato comunicano ai rispettivi Ordini o Collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata o analogo indirizzo di posta elettronica di cui al comma 6 entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Gli Ordini e Collegi pubblicano in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta certificata.
INFORMAZIONI
com’è noto, la Legge 28 gennaio 2009 n. 2, all’art. 16, ha introdotto, per i professionisti iscritti ad albi e collegi l’obbligo di dotarsi di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC).
La PEC è uno strumento che permette di dare ad un messaggio di posta elettronica, spedito tra due domini certificati, lo stesso valore di una tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno. Si tratta di una casella di e-mail che informa sia il mittente che il destinatario dell'avvenuta o mancata consegna del messaggio, con l'ora e la data precisa dell'invio e della ricezione. A differenza dei normali messaggi di posta elettronica, poi, quelli inviati con la posta certificata viaggiano “imbustati”: ciò significa che il contenuto del messaggio (che grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati risulterà immodificabile) non è nel messaggio stesso ma in un allegato.
Con lo scopo di agevolare i propri iscritti nell’assolvimento di tale obbligo di legge, il Consiglio dell’Ordine dell’Abruzzo, ha deciso di attivare una casella PEC per ciascun iscritto all’Albo. Per ottenere il tuo personale indirizzo di PEC dovrai collegarti all’Area riservata del CNOP (https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/ar.cgi), cliccare su “PEC”,
Il CNOP provvederà ad inviarti un messaggio di posta elettronica avvisandoti che la casella PEC è stata attivata e ti fornirà le istruzioni per l’utilizzo.
Perché la PEC
La legge 28 gennaio 2009, n. 2 all'art. 7 prevede che, entro il 31 dicembre 2009, "i professionisti iscritti in albi ed elenchi con legge dello stato comunichino ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata". Inoltre l’art.16 comma 7 del Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185 impone agli ordini e ai collegi di pubblicare in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata.
Cosa è la PEC e a cosa serve
L’acronimo PEC identifica un sistema di posta elettronica, simile alla posta elettronica standard, nel quale al mittente viene fornita documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l’invio e la consegna di documenti informatici come stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 febbraio 2005 n. 68).
La PEC è nata con l’obiettivo di trasferire su digitale il concetto di raccomandata con ricevuta di ritorno. L’adozione del mezzo e-mail garantisce, oltre alla semplicità d’uso, una velocità di consegna non paragonabile ai mezzi tradizionali. L’uso di una casella di posta elettronica certificata consente agli utenti un maggior grado di certezza, sia riguardo all’invio dei messaggi che all’effettiva ricezione degli stessi, permettendo in alcuni casi alle comunicazioni via e-mail di sostituire la raccomandata nel caso di comunicazioni con i possessori di casella PEC.
Questo e' possibile in quanto la posta certificata ha le seguenti caratteristiche:
- garantisce che il messaggio proviene da un gestore di posta certificato e da uno specifico
- indirizzo e-mail certificato;
- garantisce che il messaggio non può essere alterato durante la trasmissione;
- garantisce la privacy totale della comunicazione, avvenendo lo scambio dati in ambiente sicuro;
- garantisce al mittente la certezza dell'avvenuto recapito dell'e-mail alla casella di posta certificata destinataria, con la spedizione di una ricevuta di consegna, in modo analogo alla tradizionale raccomandata A/R, e con lo stesso valore legale;
- garantisce il destinatario da eventuali contestazioni in merito ad eventuali messaggi non ricevuti e dei quali il mittente sostiene l'avvenuto l'invio;
- garantisce in modo inequivocabile l'attestazione della data di consegna e di ricezione del messaggio e conserva la traccia della comunicazione avvenuta fra mittente e destinatario.
Affinché abbiano valenza legale i messaggi di posta certificata devono essere spediti tra 2 caselle, e quindi domini, certificati. Quando il mittente possessore di una casella di PEC invia un messaggio ad un altro utente certificato, il messaggio viene raccolto dal gestore del dominio certificato (punto di accesso) che lo racchiude in una busta di trasporto e vi applica una firma elettronica in modo da garantire inalterabilità e provenienza. Successivamente il messaggio viene indirizzato al gestore di PEC destinatario che verifica la firma e lo consegna al destinatario. Una volta consegnato il messaggio, il gestore PEC destinatario invia una ricevuta di avvenuta consegna all'utente mittente che può essere quindi certo che il suo messaggio è giunto a destinazione.
La Posta Certificata sfruttando crittografia e protocolli di sicurezza riesce a fornire agli utenti un servizio sicuro che sostituisce integralmente il tradizionale servizio di posta (elettronica e cartacea), mettendosi inoltre al riparo da spam, abusi e disguidi.
Come si attiva la casella PEC offerta gratuitamente dal Consiglio dall’Ordine degli Psicologi Dell’Abruzzo?
Per attivare la casella PEC offerta dell’Ordine degli Psicologi dell’Abruzzo è necessario essere iscritti all’area riservata del sito internet del CNOP (WWW.PSY.IT).
La casella Pec si può attivare seguendo la procedura riportata di seguito:
- Collegarsi al sito web del CNOP Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi al seguente link (www.psy.it)
- Poi cliccare sulla sezione a destra della Home page “Area riservata”.
- Cliccare su Registrazione Psicologi, inserendo i dati richiesti e poi sul pulsante Controlla: in tal modo si riceverà un’e-mail contente la password provvisoria per effettuare il login.
- Il Login si effettuerà inserendo negli appositi campi il proprio indirizzo e-mail e la password.
- Per effettuare il primo accesso bisogna infine subito scegliere una nuova password e cliccare sul pulsante login con cambio password.
- Infine selezionare la voce PEC e scegliere l’indirizzo Pec tra le alternative proposte.
Caratteristiche tecniche della casella PEC
- Dimensione della casella PEC 1GB
- Dimensione massima messaggi inviabili (compresi allegati) 50MB
- Numero massimo destinatari supportati in un solo invio (500)
- Sistema per la rilevazione virus informatici
- Sistema per rilevazione spamming su mail non certificate (la normativa non consente l’utilizzo di sistema antispamming su messaggi di posta elettronica certificata)
- Ricezione mail non PEC (una funzione della casella consente di impostare la ricezione dei messaggi non certificati direttamente sulla propria casella Pec o attivando un forward verso un’altra casella non certificata
- Assistenza specialistica telefonica dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00
- Accesso webmail - Consultazione casella tramite Browser Internet in lingua italiana.
IMPORTANTI PRECISAZIONI RIGUARDO LA PEC:
- LA POSTA CERTIFICATA ACQUISTATA DALL'ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA REGIONE ABRUZZO E' COMPRENSIVA DEL CANONE ANNUO.
- LA PROSSIMA ANNUALITA' SARA' COMUNQUE A CARICO DELL'ORDINE.
- GLI ISCRITTI SONO COMUNQUE LIBERI DI ATTIVARE LA POSTA CERTIFICATA PRESSO ALTRI PROVIDER.
- SI RICORDA CHE L'ATTIVAZIONE E' OBBLIGATORIA PER TUTTI I PROFESSIONISTI ISCRITTI AD ALBI E COLLEGI.
- PER COLORO CHE HANNO RISCONTRATO INCONGRUENZE E PROBLEMI PER L'ATTIVAZIONE, LA SEGRETERIA DELL'ORDINE STA' PROVVEDENDO ALL'AGGIORNAMENTO E ALLA VERIFICA DEI DATI.