La Legge 56/89, che istituisce la professione di Psicologo, prevede che la Categoria si doti di un Codice Deontologico. Tale adempimento, che caratterizza tutte le professioni ordinate, rende possibile l’esplicitazione agli iscritti e alla loro utenza dei principi etici a cui devono uniformarsi i professionisti ed è lo strumento di riferimento per la valutazione dei comportamenti non conformi.
Il codice deontologico, nello specifico definisce responsabilità e comportamento professionale, ed allo stesso tempo risponde ad una funzione di triplice tutela:
- dell’utente/destinatario/comunità/società (artt. 4-9-11-17-28)
- del professionista psicologo (artt. 35 – 36)
- della professione di psicologo (artt. 6 -8)
Testo vigente del Codice Deontologico degli psicologi italiani