La coppia è il sistema umano emozionale e psicologico più complesso che ci sia. In un’estesa ricerca su migliaia di coppie americane, lo psichiatra e demografo Ira Glick diceva nell’anno 1985 che negli USA una coppia su due si separava o divorziava. Aggiungeva che il 79% delle donne e l’83% degli uomini si risposava e che nell’arco da 1 a 5 anni la metà divorziava ancora. In Italia le cifre sono diverse ma la tendenza è la stessa. Quali sono i criteri di formazione di una relazione di lunga durata che garantisca nel contempo la stabilità relazionale, la creazione di uno spazio di intimità e la gratificazione dei bisogni e dei desideri individuali? E soprattutto che si può fare per aiutarle con la psicoterapia? L’esistenza di conflitti anchilosati fa si che si debbano articolare esperienze di grande levatura emozionale per poterli modificare e giungere a una migliore elaborazione. L’eccessiva razionalizzazione delle psicoterapie non fa che mantenere a volte gli stessi problemi “capendoli” ma senza cambiarli. Nel seminario si faranno vedere tecniche create ad hoc per aiutare a sbloccare processi emozionali come la rabbia, il rancore e soprattutto la mancanza di reciproca alimentazione affettiva che mantengono la frustrazione del mancato incontro emozionale.
PROGRAMMA
- 09:00 apertura lavori delle dott.sse Diomira Di Berardino e Gabriella Monti
- 09:15 la coppia: un sistema umano emozionale e psicologico complesso
- 11:00 pausa
- 11:15 criteri di formazione di una relazione di lunga durata, lo spazio di intimità e la gratificazione dei bisogni
- 12:30 domande e riflessioni sull’argomento e condivisione delle esperienze
- 13:30 pausa pranzo
- 14:30 l’incontro emozionale in terapia di coppia
- 15:30 domande e riflessioni sull’argomento e condivisione delle esperienze
- 17:00 chiusura lavori