E’ il risultato di una ricerca epistemologica ed esperienziale prodotta negli anni dal direttore della Scuola dott. Dino Burtini, che fonde in sè elementi applicativi propri di discipline, orientamenti e pratiche cliniche diversi (antropologia, etnologia, psicoterapia dinamica, sistemica, psicodramma, teatroterapia).
l modello risulta efficace nel far emergere la persona come appartenente a un gruppo, a una cultura… a una tribù. Opera il rinforzo degli aspetti autobiografici: emergono delle scene, delle situazioni. Come strumento psicodinamico può offrire degli elementi diagnostici e contemporaneamente permettere di costruire la relazione, mantenere l’empatia e può dare la linea di direzione per la relazione terapeutica.
Attraverso la scena e nella rappresentazione vengono rivisitate le discendenze e i contesti relazionali alla ricerca dei nodi principali delle proprie genealogie, vengono quindi accolte e analizzate le risonanze emotive nel qui e ora.
Tale viaggio etnopsicodrammatico può consentire inattese illuminazioni sul passato, sul presente e di riflesso sul futuro.
Prenotati qui https://bit.ly/3a0MyWZ
Condotto dal prof. Dino Burtini
Psicoterapeuta-Antropologo-Teatroterapeuta
Direttore della SPDB