La dott.ssa Mariachiara D'Amore, psicoterapeuta dinamico-breve, ha presentato nella discussione dell'esame finale il caso clinico dal titolo: LA PSICOTERAPIA DINAMICO-BREVE TRA DIPENDENZA E ANTISOCIALITA', in occasione del Seminario, verrà presentato il caso di L. insieme all'intervento del relatore e coordinatore dell'Area Specifica dott. Giuseppe Mammana.
Il direttore dott. Dino Burtini presenterà la Scuola SPDB-IAF, accogliendo domande e curiosità sul percorso quadriennale.
"(...)Nessun dipendente è felice e nella dipendenza spesso cerca la fuga da una realtà per lui invivibile. Ancora oggi una persona affetta da dipendenza viene etichettata come viziosa, trasgressiva, incapace di porsi dei limiti e continuamente alla ricerca del piacere e dello sballo
In realtà, per sua natura, la dipendenza è una malattia multifattoriale dove elementi biologici, psicologici, familiari e ambientali si intersecano tra loro.
Fondamentale, per comprendere e trattare efficacemente le dipendenze patologiche, è considerare l'essere umano come unità globale inserita in una rete di rapporti (...). Il fenomeno del consumo di sostante legali e illegali coinvolge ampie minoranze del mondo giovanile e ha assunto grande rilevanza: comporta rischi e conseguenze specifiche, risponde a variegate istanze sociali e culturali che definiscono i valori e le modalità di utilizzo (...).
Il caso di L., giovane ragazzo che ha intrapreso un percorso di recupero dalla dipendenza da sostanze, verrà presentato dalla dott.ssa D'Amore.