Da prima dell'estate un gruppo di esponenti di forze scientifiche operanti nel campo della salute mentale ha redatto il manifesto della salute mentale pubblica: lo scopo è di uscire dal regime monocratico del modello biomedico (che ha portato al declino della cura) e creare le condizioni di una comunità scientifica multidisciplinare. In essa la psicoanalisi (per natura estranea a pretese di dominio) può avere una funzione di garanzia e di equilibrio, affermando la forza serena di un pensiero critico che ama il dubbio e non teme i conflitti di idee.