I grandi poeti, scrittori e filosofi abruzzesi, Ovidio, D’Annunzio e Flaiano, nelle loro opere raccontano di emozioni, di erotismo, di amore, di corpi e di corpi che cambiano, delle trasformazioni tipiche dell’esistenza umana, della società, della cultura e finanche delle teorie scientifiche. Nelle loro opere, i grandi maestri insegnano e inneggiano l’arte di amare e di essere liberi, l’arte di considerare l'eros come la capacità di giocare, l'arte di ricercare il piacere come fonte di benessere psicofisico.
Una tradizione letteraria che sin da tempi antichi, dal 23 a.c, suscita, nel lettore, ancora oggi, scalpore e latenti pregiudizi.
La salute sessuale è un diritto di tutti, come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2006). E’ un bisogno primario ed anche un sistema motivazionale, che ci accompagna per tutta la vita. Com’è noto, i primi riflessi sessuali sono osservabili già diversi mesi prima della nascita. L’area sessuale, ancora poco indagata nelle stanze di terapia, fornisce elementi utili per capire il funzionamento dei nostri pazienti, così come tutte le altre aree di vita. Dunque, è necessario, che ogni psicoterapeuta, almeno in fase diagnostica, sia capace di poter effettuare un adeguato assessment sessuologico.
E’ nostro dovere aiutare i pazienti ad essere più consapevoli e confidenti nei riguardi degli aspetti corporei, bisogni e desideri. Inoltre, le disfunzioni sessuali sono una componente comune nelle nostre vite, basti pensare alle difficoltà durante la menopausa o l’andropausa, ai cali di libido dovuti a terapie farmacologiche, malattie, oppure da momenti difficili come lutti, perdite o stress lavorativi.
Il progetto scientifico di questo Congresso è ambizioso. Vuole mettere a disposizione dello psicoterapeuta, nuovi saperi, nuove pratiche, nuove scoperte e nuovi strumenti. Vuole fornire conoscenze aggiornate, che consentano di approcciarsi alla pratica clinica con maggiore consapevolezza e competenza, al di fuori di qualsivoglia preconcetto. Vuole portare una riflessione profonda sul futuro delle formazioni in sessuologia e di come sia fondamentale una formazione più completa sugli aspetti sessuali all’interno dei percorsi universitari e nei percorsi di specializzazione in psicoterapia. Vuole orientare verso un punto di vista libero da ideologie e prese di posizione rigide ed offrire un approccio il più possibile scientifico, integrato ed inclusivo.
Permeato dallo “spirito” dell’arte letteraria abruzzese, il Congresso intende muovere lo psicoterapeuta nel complesso mondo della sessualità, in un percorso di moderno adattamento alle nuove conoscenze, ritmato dai continui stimoli sociali e soprattutto scientifici.
Le tematiche trattate riguarderanno tutto ciò che concerne il sesso, l’identità di genere, l’orientamento, il benessere, le disfunzioni e le dipendenze, le problematiche relazionali, l’infertilità, l’educazione sessuale in età evolutiva, l’importanza delle fantasie sessuali, i protocolli di trattamento, secondo le evidenze scientifiche recenti. Sarà dato ampio spazio allo stato dell’arte su argomenti di grande attualità come la violenza di genere, la disforia di genere e le comunità LGBTQA+.
L’apertura dei lavori congressuali, venerdì 13 Dicembre, sarà consumata all’interno della tavola rotonda dedicata al controverso e attualissimo tema dei Puberty Blocker, dove i nostri soci Marco Del Giudice, Giancarlo Dimaggio e Margherita Graglia si confronteranno con le maggiori istituzioni e società medico scientifiche di riferimento (SIAMS, SIE e SIGIS).
Crediamo fortemente che collaborare e comunicare sul tema, tutti insieme, sia la via maestra per poter agire nel rispetto e nel benessere dei pazienti e delle loro famiglie.
Sabato 14 sono previsti i simposi paralleli, all’interno dei quali troveremo i contributi di Benny Farina, Riccardo Bertaccini, Mauro Rossetto, Carla Barile, Massimo Esposito, Laura Rigobello, Antonio Semerari e molti altri, nonchè due plenarie: la prima dedicata alla Violenza di Genere, con Maria Cristina Verrocchio ed Elisabetta Di Mauro (UDA Chieti), Barbara Poletti, Maria Grazia Foschino Barbaro e Maurizio Dodet; la seconda, nel pomeriggio, alla commemorazione del maestro Bruno Bara con Rita Ardito, Fabio Monticelli e Francesco Mancini.
Domenica 15 avremo la sessione del Premio Rising Stars con Ilaria Baiardini e, a seguire, parleremo di Desiderio, Fantasie e Salute Sessuale con il gruppo dell’Università la Sapienza e con Lilibeth Fontanesi dell’Università D’Annunzio. Proseguiremo con Antonio Fenelli e colleghi, i quali presiederanno la tavola rotonda sulla figura del sessuologo clinico in Italia e discuteranno dei training disponibili oggi, come i vari masters, corsi e scuole di specializzazione in sessuologia, in Italia e all’estero.
Durante il congresso verranno esposti i miglior posters pervenuti.
Il Sabato, si ricorda che si terranno l’assemblea dei Soci e dei Didatti e l’elezione del nuovo Direttivo Nazionale. Sempre il sabato, ci sarà la Cena Sociale, un momento conviviale con del buon cibo abruzzese e un po’ di musica.
Ci auguriamo di avervi tutti a Pescara! A presto!
Francesca Cavallo, Chair del Congresso