L’evento è aperto a tirocinanti, studenti laureandi e laureati in Psicologia o in Medicina e Chirurgia che siano interessati ad incontrare il Direttore, alcuni didatti, gli allievi ed ex-allievi della Scuola che si trova a Pescara, per avere un confronto e approfondire l'approccio e le terapie ad orientamento psicodinamico breve, vivere un'esperienza di formazione e sentirsi completamente liberi di esporre la propria opinione.
Dalle ore 15.30 alle 16.30, il Direttore dott. Burtini presenterà l'approccio dinamico breve integrato e si renderà disponibile per dubbi e domande:
Dalle 16.30 alle 17.30. la specializzata dott.ssa Tiziana Di Gregorio, presenterà il proprio caso clinico sviluppato nella tesi finale di specializzazione discussa a Luglio, di seguito la sintesi dell'abstract:
"Il caso di Momy, "angelo-satana": un viaggio interiore attraverso la Psicoterapia"
Momy, un ragazzo di 22 anni, gay dichiarato, proveniente da una famiglia medio borghese abruzzese che vive nel centro città, ha iniziato una terapia su consiglio del suo medico di famiglia a causa di un forte stress accompagnato da sintomi evidenti come ansia, attacchi di panico, agitazione e una parlata accelerata. Sebbene i sintomi fisici siano stati la spinta iniziale per chiedere aiuto, la motivazione più profonda è stata la necessità di elaborare la fine di una relazione di cinque anni con un partner otto anni più grande.
La sua condizione familiare è stata complessa sin dall'infanzia. La madre, affetta da una grave depressione post-partum, ha subito un TSO e, nonostante un temporaneo miglioramento, ha avuto una ricaduta durante la crescita del ragazzo. Questa situazione ha segnato profondamente la sua infanzia, creando un legame simbiotico con la madre, il cui umore influenzava la vita quotidiana dell'intera famiglia.
Durante l'adolescenza, ha affrontato sfide significative, tra cui il non riconoscersi nel sesso di appartenenza. Già a quattro anni aveva una chiara propensione verso l'identificazione con il sesso opposto, immaginandosi come una bambina. Gli anni del liceo sono stati decisivi: aveva già fatto coming out e ha vissuto episodi di bullismo, riuscendo comunque a mantenere buoni risultati scolastici e a non essere completamente escluso grazie alla sua simpatia.
A 17 anni ha iniziato una convivenza con un partner, durata cinque anni, e la fine di questa relazione è stata il motivo scatenante per la sua richiesta di aiuto. Oltre a una diagnosi di disturbo d’ansia generalizzato, è emerso un disturbo di disforia di genere, che contribuisce alla comprensione multifattoriale del suo malessere attuale.
Nella trattazione terapeutica, è stato importante riportare fedelmente, attraverso frasi virgolettate e in corsivo, ciò che il paziente ha espresso durante i colloqui.
L'evento si svolgerà c/o PsicA-IAF in Via Michelangelo, 14 a Pescara.
Prevediamo il collegamento zoom su richiesta (consigliamo vivamente di essere presenti per una maggiore interazione e coinvolgimento).
La partecipazione all’evento è totalmente gratuita, ma è necessario prenotarsi a questo link
https://forms.gle/F9ojuwNMrxXAmkh76
E' previsto l'aperitivo finale!