La valutazione delle competenze genitoriali. Formazione e riflessione sulle modalità operative e sulla necessità di elaborare proposte di intervento omogenee dirette alla rete degli operatori

L'Evento formativo "La valutazione delle competenze genitoriali. Formazione e riflessione sulle modalità operative e sulla necessità di elaborare proposte di intervento omogenee dirette alla rete degli operatori", rivolto a diverse figure professionali, interne ed esterne alla ASL 02 Abruzzo, sarà articolato in tre incontri, rispettivamente nelle date 13 e 18 ottobre, 8 novembre 20022 e si svolgerà sia in presenza, presso l'Auditorium del Rettorato dell'Università degli Studi "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara, che da remoto.

Ad aprire i lavori, sarà la Dr.ssa Drusiana Ricciuti, Responsabile del Servizio promotore U.0.5.D. Assistenza Consultoriale della ASL 02 Abruzzo, la quale illustrerà le motivazioni che hanno condotto alla sua realizzazione e a cui seguiranno i saluti di alcune illustri personalità.

Nel corso della prima mattinata, il primo intervento vedrà la Dott.ssa C. Angrisano, Presidente del Tribunale per i Minorenni di L'Aquila, chiarirci le delicate questioni giuridiche implicate nella valutazione delle competenze genitoriali, inerenti, in particolare, i rapporti tra i diversi operatori dei Servizi e l'Autorità Giudiziaria. A tale relazione seguirà quella del noto Prof.re L. Cancrini, che verterà su una riflessione riguardo la specifica formazione psicoterapeutica che dovrebbe possedere lo psicologo coinvolto in questo complesso e delicato mandato. La seconda mattinata, avviata dalla Dott.ssa R. Sabatini, punterà ad approfondire come la richiesta di valutazione delle competenze genitoriali si possa inserire nel contesto dei Servizi pubblici e sarà orientata soprattutto a trasmettere, grazie al contributo del Prof.re S. Cirillo, l'idea per cui tale intervento possa essere concettualizzato come un processo psicologico evolutivo, finalizzato ad una possibile recuperabilità delle famiglie. Seguiranno, in ordine, nella seconda parte della mattinata, le relazioni della Dott.ssa V. Armenise, che presenterà alcune tecniche relazionali per compiere la suddetta valutazione, della Dott.ssa S. Malatesta, la quale presentando l'esperienza della ASL 1 Abruzzo, offrirà un prezioso contributo per ipotizzare un virtuoso collocamento della specifica valutazione dei minori nel suddetto contesto e della Dott.ssa M. Stallone che presenterà una possibile integrazione tra il lavoro di valutazione delle competenze genitoriali e l'intervento nei contesti della violenza di genere. In orario pomeridiano, della stessa giornata, la formazione, dapprima a cura del Prof.re S. Mariani, sarà centrata sull'illustrare gli strumenti maggiormente utilizzati negli iter valutativi; successivamente, la Dott.ssa M. Mazzolini riporterà come i dati clinici possano essere connessi a quelli derivati dall'uso dei test, al fine di formulare un giudizio sulla recuperabilità o meno dei singoli genitori e/o delle famiglie, anche ai fini della stesura della relazione. Nel corso dell'ultima mattinata, saranno presentate, dalla Dott.ssa A. Galassi, alcune linee guida riconosciute in ambito nazionale ed internazionale sul tema della valutazione delle capacità genitoriali oltre che della protezione dei minori, nelle diverse situazioni di pregiudizio degli stessi. Rispetto le suddette linee guida, saranno esplicitate alcune questioni rilevanti da considerare al fine di una possibile, successiva, stesura di uno specifico protocollo aziendale sul tema in oggetto. Ancora, la Dott.ssa V.Armenise e la Dott.ssa F. D'Atri, chiariranno la specificità della valutazione nelle procedure di affido e di adozione. La Dott.ssa A. Di Santo descriverà il ruolo dell'assistente sociale e le procedure operative proprie di quest'ultima figura rispetto il Tribunale per i Minorenni e la Dott.ssa R. Latella, mediante il riferimento ad esperienze dirette, rivelerà come, valorizzando il potenziale terapeutico insito negli interventi di osservazione e di valutazione delle competenze parentali, sia possibile ottenere significativi cambiamenti nei sistemi disfunzionali, anche nelle situazioni più critiche come le separazioni conflittuali, sin da questa fase. Infine, grazie al prezioso contributo della Dott.ssa C. Angrisano e della Dott.ssa N. Verì, nonché con il supporto del Direttore Generale della ASL 02 Abruzzo, Dr. T. Schael, saranno analizzate eventuali proposte, suscitate da tutti i contributi esplicitati in tale sede, per poter definire, in un momento successivo, un possibile protocollo aziendale per una valutazione efficiente ed efficace delle competenze genitoriali.

L’iscrizione obbligatoria e gratuita potrà essere effettuata al seguente link

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Formazione ASL2 Abruzzo
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