Stampa

Integrazione interdisciplinare e miglioramento degli outcome

Evento

Titolo:
Integrazione interdisciplinare e miglioramento degli outcome
Quando:
22-04-2021, 14:30 h - 17:30 h
Categorie:
Eventi ECM, Eventi Ecm gratuiti

Descrizione

La stimolazione cognitiva nell’anziano e nella demenza header

Nel Disturbo da uso di oppiacei il trattamento farmacologico agonista ha sempre avuto un ruolo centrale nell’aggancio e nella terapia del paziente eroinomane.
Lungi dal voler sostenere un ruolo univoco del farmaco nella gestione di questi complessi pazienti, è innegabile che la svolta storica di avere reali prospettive di outcome, si è verificata quando Dole e Nyswander hanno pubblicato il loro lavoro sul trattamento di pazienti eroinomani con metadone cloridrato; anche se, come affermato dai due pionieri del trattamento e dall’evidenza clinica - oltre che dalle tecniche di neuroimaging rispetto alla neurobiologia dell’Addiction, l’intervento psicoterapeutico rappresenta un elemento imprescindibile per la rielaborazione e correzione delle rappresentazioni del sé droga-correlate.
In tempi relativamente recenti si è gradualmente incrementata la disponibilità di farmaci agonisti per questo Disturbo, farmaci che, a breve, aumenteranno ancora con l’arrivo di nuove formulazioni.
Se, per un lungo periodo, la scelta di un trattamento agonista non poteva che ricadere sull’unico farmaco disponibile: il Metadone cloridrato, ora, e ancor più nel breve periodo, la possibilità di scelta si amplia e si amplierà su farmaci differenziati tra loro per: azione agonista totale o parziale, durata d’azione, effetto antagonista sui recettori, maggiore o minore presenza di effetti collaterali indesiderati, maggiore o minore interferenza con altri farmaci.
Questo più vasto repertorio di farmaci chiama il singolo Medico a una maggiore capacità di valutazione terapeutica in confronto al passato, avendo la possibilità di operare una scelta di maggiore precisione rispetto alle caratteristiche e ai bisogni, di vita non solo sanitari, del paziente.
Contemporaneamente i Servizi sono chiamati a esprimere una ulteriore capacità sia di rielaborazione della propria organizzazione interna che d’integrazione con altre Strutture, come nel caso della Chirurgia per la gestione di farmaci che prevedono l’impianto sottocutaneo.
Il Webinar presentato, il primo di 3 eventi strettamente correlati tra di loro, si pone come obiettivo quello di fare sintesi delle opportunità farmacologiche attuali e dell’imminente futuro, oltre a offrire spunti sulle possibili ricadute organizzative interne al Servizio e sull’integrazione interdisciplinare con altre branche specialistiche, anche nell’ottica di creare setting differenziati che permettano non solo di fornire più opzioni terapeutiche alle tipologie di pazienti già in carico, ma possano anche rappresentare un’iniziativa di aggiornamento organizzativo dei SerD finalizzata a raggiungere tipologie di utenza che tipicamente tendono a non rivolgersi ai nostri Servizi.
Il webinar programmato per il 10 giugno presenterà le esperienze dei nostri servizi e avvierà un confronto internazionale.
Il 23 settembre metteremo al centro una prima valutazione dei punti di forza e di debolezza delle nuove formulazioni a partire dalle impressioni e dai suggerimenti dei pazienti

INFORMAZIONI UTILI

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI