Il Convegno, avrà come tema centrale il consumo di alcol e i danni ad esso correlati. A livello di popolazione, qualsiasi livello di consumo di alcol è associato a una mole prevenibile di danni come malattie cardiovascolari, diversi tipi di cancro, disturbi da uso di alcol (Alcohol Use Disorders, AUD), malattie del fegato, incidenti stradali anche con danni a persone diverse dai bevitori (Rapporti ISTISAN 22/1, ISS, 2022). In questo contesto, una situazione che presenta conseguenze gravissime è quella delle donne consumatrici di alcol nel momento in cui desiderano un figlio o sono già in gravidanza. L'uso di alcol durante la gravidanza e la conseguente esposizione fetale può causare un numero di disordini dello sviluppo neurologico correlati all'alcol come prematurità alla nascita, sindrome da astinenza, tremori, iperreflessia e uno sviluppo mentale e fisico alterato, noto come spettro dei disturbi feto alcolici (Fetal Alcohol Spectrum Disorder, FASD), la cui patologia più grave è la sindrome feto-alcolica (Fetal Alcohol Syndrome, FAS). La FAS rappresenta la prima causa conosciuta di ritardo mentale nel bambino poi adulto, tanto che i deficit cognitivi e comportamentali che provoca sono stati inseriti di recente nel Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali -DSM5- (ISS).