Nell’ambito del Convegno, i relatori affronteranno un tema delicato come quello della sofferenza mentale di adolescenti e giovani adulti che vivono situazioni di sofferenza a seguito di eventi traumatici. Tale sofferenza può assumere forme “più silenziose”, come ritiro sociale, l’uso problematico dei social media e dei videogames, l’autolesionismo o forme più “rumorose e pericolose”, come l’uso di violenza verso l’altro e/o l’abuso di droghe e sostanze. Risulta, pertanto, fondamentale l’identificazione precoce di fattori di vulnerabilità nei giovani, per pianificare, così, trattamenti che si focalizzino tempestivamente sulla sofferenza post traumatica.